Se la vostra cena deve per forza finire con un dolcino, se sul divano davanti alla televisione non manca mai un biscotto, se non andiamo a dormire senza un pezzetto di cioccolato…non disperatevi…non siete gli unici!
La cosa importante è capire perchè non riusciamo a farne a meno!
- Il vostro pasto è troppo salato e quindi il corpo cerca di ritrovare una situazione di equilibrio, proviamo a diminuire il sale aiutandoci con l’utilizzo di spezie, aggiungeremo gusto ma in modo più salutare.
- Più dolci mangi e più ne vorrai mangiare! I cibi raffinati innescano un circolo vizioso negativo: un picco di glicemia alto ha come conseguenza un picco alto di insulina, che abbasserà velocemente lo zucchero nel sangue, ne conseguirà un veloce svuotamento gastrico e sopraggiungerà la nuova voglia di zuccheri!
Arricchiamo, invece, i nostri piatti di fibra (verdura e cereali integrali non raffinati) e la nostra sazietà durerà più a lungo. - Se mangi troppo velocemente il tuo cervello non avrà il tempo di inviare i segnali di sazietà e finirai per mangiare più di quello che realmente il tuo corpo richiede.
- Spesso il dolce acquisisce un significato maggiore che quello di semplice finepasto,non di rado sfoghiamo il nostro stress sull’ alimentazione e se la giornata è andata storta cosa c’è di meglio che un piccolo dolcino per migliorarla? Ma se il dolcino del lunedì si accumula a quello del martedì, e del giorno dopo e ancora dopo … si finisce per accumulare chili, di sicuro non ben accetti!
Quindi primo passo: focalizziamo la nostra attenzione sull’immagine della piramide alimentare, dove sono i dolci? Non a caso ne occupano il vertice, questo significa che il dolce va bene, ma solo se rappresenta un piacere eccezionale e non quotidiano.
All’inizio potremmo trovare qualche difficoltà, ma è semplicemente perché si tratta di costruire una nuova abitudine.
Innanzitutto miglioriamo i nostri pasti, piatti più equilibrati, sempre con una buona porzione di cereali integrali e verdura.
Possiamo ricorrere anche a qualche stratagemma come lavarsi i denti immediatamente dopo aver mangiato, oppure sostituire l’abitudine del dolce con una nuova abitudine, per esempio con una bella tisana, ricca di proprietà ma povera di calorie.
Altra questione è quella legata ai cosiddetti “sgarri”, in cui ci concediamo ogni tanto qualche dolce, sebbene non sia previsto dal nostro programma alimentare. Nessun pericolo: ricordiamoci che qualche piccolo sgarretto possiamo accettarlo senza pensare di aver mandato a monte tutti i nostri sacrifici! Quando si cade, ci si rialza e si continua a camminare per la strada che abbiamo deciso di intraprendere, senza mollare! L’importante, dunque, se si sgarra, è farlo con consapevolezza.
Mangiar bene…per vivere al meglio!